Anhand von Werken von rund vierzig Künstlerinnen nähert sich die Gastkuratorin Elisabeth Bronfen im Aargauer Kunsthaus der Kunstgeschichte der weiblichen Kreativität in formal-ästhetischer Hinsicht. Befragt wird ihr Einfluss auf die Kunstströmungen wie auch die Erinnerungskultur.
Katrin Freisager · Nadia, 1995; Pipilotti, 1995, Farbfotografien auf Aluminium, je 167 x 82 cm, Aargauer Kunsthaus, Aarau / Depositum der Sammlung Andreas Züst. Foto: Zoe Tempest
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