Die St. Galler Erker-Galerie stand für einen weltoffenen, dialogischen Umgang in der zeitgenössischen Kunst der Nachkriegsmoderne. Teile aus dem Galerienachlass und die private Sammlung der zwei Galeristen wurden dem Kunstmuseum St. Gallen übergeben und sind nun erstmals im Überblick zu sehen.
Günther Förg · Maske, 1990 (links); ohne Titel, 1994 (Bronzeplastiken); Washington Square III, 2000 (im Hintergrund), Ausstellungsansicht Kunstmuseum St. Gallen © ProLitteris. Foto: Stefan Rohner
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