Früh beschäftigen ihn urbane Systeme und digitale Welten, seit einigen Jahren wendet sich Olaf Holzapfel aber ruralem Handwerk und pflanzlichem Material zu. Dabei bleibt das Interesse an Raster- und Raumbildung eine Konstante seines Werks, das zurzeit im Museum Haus Konstruktiv gastiert.
Olaf Holzapfel, ‹Der Mantel›, 2024 (Mitte), Reet, Sperrholz, Draht, Metall, 325 x 359 x 250 cm, Ansicht, Museum Haus Konstruktiv, Zürich, Courtesy Knust Kunz Gallery und Xippas. Foto: Stefan Altenburger
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