Valérie Favre, «Ich arbeite immer am selben Roman»
In den späten Siebzigerjahren entflieht sie der Enge der Schweiz, wird in Paris Theater- und Filmschauspielerin, später bildende Künstlerin. Doch erst in Berlin «explodiert» ihre Malerei. Literatur, Kunst und Vision werden zum expressiven Bühnenstück. Peter Fischer zeigt Valérie Favre erstmals in der Schweiz.
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